EMA raccomanda l’aggiornamento della composizione antigenica dei vaccini anti-COVID-19 autorizzati per il periodo 2024-2025

Contenuto


EMA raccomanda l’aggiornamento della composizione antigenica dei vaccini anti-COVID-19 autorizzati per il periodo 2024-2025

Riassunto

·  Sebbene i vaccini autorizzati contro il COVID-19 rimangono efficaci nel prevenire la malattia grave e il decesso causati da varianti virali che sono diventate dominanti nella comunità più recentemente, la protezione nei confronti dell’infezione diminuisce con il passare del tempo e man mano che il virus circolante evolve in varianti antigenicamente più distanti rispetto alla composizione del vaccino.
·  Inoltre, gli studi hanno dimostrato che l’adattamento del contenuto dei vaccini ai virus circolanti migliora la protezione contro la malattia. Per questi motivi, la composizione dei vaccini anti COVID-19 è stata aggiornata negli ultimi 3 anni.
·  Tra dicembre 2023 e gennaio 2024 una nuova variante di SARS-CoV-2, denominata JN.1, ha superato a livello globale la famiglia di varianti XBB precedentemente circolante. JN.1 appartiene alla famiglia BA.2.86 della variante Omicron, ed è antigenicamente distante dalla famiglia XBB e dalle varianti precedentemente circolanti.
·   La Task Force per le Emergenza (ETF) dell’EMA si è consultata con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), regolatori internazionali e titolari di autorizzazioni all’immissione in commercio di vaccini anti- COVID-19, ed è del parere che l'aggiornamento della composizione antigenica dei vaccini per contrastare la famiglia JN.1 delle sottovarianti Omicron è adeguato per garantire la reattività crociata contro gli attuali ceppi virali dominanti ed emergenti.


Sito di riferimento: 
https://www.aifa.gov.it/

Preferenze
(J) Antimicrobici COVID-19