La SAFEty nella PROssimità di cura: la prospettiva di pazienti e operatori sanitari

 
Sintesi: 

Lo Studio ProSafe (La SAFEty nella PROssimità di cura) sviluppato dal Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e movimento dell’Università di Verona in collaborazione con il Centro Regionale di Farmacovigilanza del Veneto, indaga il punto di vista dei pazienti e degli operatori sanitari sui vantaggi ed i potenziali limiti della Medicina di Prossimità, l’insieme delle misure e delle strutture sanitarie e sociali predisposte per l’assistenza dei cittadini. 

 

Lo studio è focalizzato sulla sicurezza della terapia farmacologica nei nuovi contesti territoriali di cura che si stanno sviluppando; tramite una survey, diffusa a livello nazionale, vengono affrontati temi come la digitalizzazione in sanità (telemedicina e dispositivi digitali di supporto alla terapia), la continuità terapeutica tra ospedale-territorio e la delocalizzazione delle cure.

 

Tale progetto di ricerca è fondato sulla collaborazione con un panel di Associazioni di Pazienti, le quali sono state attivamente coinvolte nella costruzione delle survey.

 

Poichè i dati raccolti potranno essere un punto di partenza per implementare azioni di informazione e formazione per migliorare la gestione in sicurezza della terapia farmacologica, Vi chiediamo la disponibilità a partecipare all'indagine e a diffondere la survey, che è disponibile al seguente link:

 

La partecipazione all’indagine richiede circa 15 minuti, è su base volontaria e anonima.

Grazie